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La bellezza degli arredi in stile Art Déco: caratteristiche distintive e valutazione di mercato

Nel vasto panorama del mondo dell’arte e dell’antiquariato, pochi stili hanno lasciato un’impronta così indelebile e duratura quanto l’Art Déco. Questo movimento artistico, conosciuto anche come Stile 1925 – dall’Expo di arti decorative e industriali moderne che si tenne a Parigi, appunto, nel 1925 – e che ebbe il suo apice tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso, rappresentò una vera e propria reazione al tragico passato recente. In quegli anni, il mondo aveva affrontato le devastazioni della Prima Guerra Mondiale e le conseguenze economiche della Grande Depressione, ma l’Art Déco non si lasciò abbattere da queste avversità. Al contrario, questo movimento abbracciò con fervore il desiderio di frivolezza e di opulenza, sfidando il clima di austerità e di tristezza che aleggiava in quegli anni, influenzando in ogni aspetto il design – dall’architettura all’industria della moda, fino all’arredamento. È nei mobili, infatti, che il fascino l’Art Déco raggiunse il massimo della sua espressione.

Ma quali sono le caratteristiche distintive degli arredi in stile Art Déco? E soprattutto, come vengono valutati sul mercato attuale? Vediamolo insieme..

Le caratteristiche distintive dell’Art Déco

In netto contrasto con lo stile Liberty, con le sue linee sinuose e un’estetica che richiama il mondo naturale, gli arredi Art Déco si distinguono per la loro combinazione di eleganza e modernità. Sono una celebrazione delle linee geometriche audaci, dei materiali pregiati e delle forme razionalmente funzionali, perfettamente in sintonia con i principi di progresso promossi dalla rivoluzione industriale.

L’Art Déco si ispira per i suoi elementi decorativi alle culture dell’antico Egitto, della Cina e delle civiltà precolombiane, oltre che alle geometrie del Cubismo e del Futurismo, a partire dal 1909. Non rappresentò semplicemente una rivoluzione nell’arredamento domestico, ma piuttosto una trasformazione dell’intera estetica, comprese le arti decorative, l’architettura e persino la moda.

Nelle sue prime manifestazioni, l’Art Déco si fa principalmente notare nel dominio delle arti decorative, sostenendo lo sviluppo del design di oggetti e di mobili. Vengono impiegati materiali quali alluminio, l’acciaio, l’ottone, la lacca lucida e il vetro colorato, oltre all’utilizzo del legno intarsiato (soprattutto mogano, ebano e palissandro), per conferire un aspetto lussuoso agli arredi.

Motivi decorativi esotici ispirati all’arte egizia, africana e orientale erano comuni nello “Stile 1925”, per aggiungere un tocco di mistero e glamour, così come il design zig-zag, i pattern a forma di “V” e scacchi, sia per i pavimenti che per la carta da parati, e la presenza di raggi di sole o di motivi floreali, sono elementi tipici di questo movimento.

Nonostante la sua opulenza, gli arredi in stile Art Déco mirano alla funzionalità e alla simmetria. Molti degli arredamenti nati in questo periodo presentano soluzioni di design intelligenti, come cassetti segreti e scomparti spesso invisibili all’occhio non allenato. Questi elementi non solo aggiungono un tocco di mistero agli arredi, ma servono anche a soddisfare la crescente esigenza di sicurezza e privacy nell’ambiente domestico.

All’interno di questa corrente stilistica, è possibile identificare una serie di mobili e arredi caratteristici. Tra questi, troviamo sedie con schienali alti, spesso decorati con motivi geometrici o dotate di imbottiture lussuose, tavoli dalle linee simmetriche che sfoggiano piani d’appoggio di forma geometrica, e scrivanie costruite con legni pregiati e con un design moderno e pulito. Nelle abitazioni residenziali, non è raro trovare il sofà, realizzato in legno massiccio e rivestito con tessuti di alta qualità o similpelle, poltrone in stile Art Déco, dalle linee pulite e dai rivestimenti in pelle, insieme a lampadari dal gusto Art Déco in vetro smaltato o ottone.

Il gusto Déco investì anche l’ambito dell’arte pittorica e della cartellonistica pubblicitaria, contribuendo a creare un’interessante fusione tra arte e design. Tra le pitture Art Déco più iconiche vi sono quelle caratterizzate da una forte attenzione per i dettagli decorativi e l’estetica geometrica. Le opere d’arte Art Déco spesso presentavano linee nette e audaci, motivi geometrici, curve eleganti e una combinazione di colori vivaci, che andavano a integrarsi perfettamente con i mobili e gli oggetti d’arte dello stesso stile. Alcuni artisti del periodo Art Déco divennero noti per le loro pitture, come Tamara de Lempicka, con il suo stile distintivo che incorpora l’eleganza, l’erotismo e il glamour, o Jean Dupas, celebre per le sue opere che esprimono un senso di lusso e sofisticazione.

Valutazione di mercato degli arredi in stile Art Déco

Gli arredi in stile Art Déco godono di una notevole popolarità tra i collezionisti e gli appassionati di design. La loro valutazione di mercato è influenzata da una serie di fattori chiave che contribuiscono a determinarne il valore e il fascino per i potenziali acquirenti. Primo tra tutti l’autenticità.

Gli acquirenti e i mercanti che sono alla ricerca di un arredo di valore, puntano ad acquisire pezzi originali risalenti all’epoca d’oro dell’Art Déco e il periodo di massimo splendore di questo stile, che va approssimativamente dagli anni Venti agli anni Quaranta. I pezzi d’epoca Art Déco hanno un valore significativamente superiore rispetto a quelli realizzati in uno stile retrò o in epoche successive.

Tuttavia, la ricerca di autenticità può presentare anche delle sfide, poiché gli arredi originali Art Déco diventano sempre più rari con il passare del tempo. Ciò rende la competizione per tali pezzi molto accesa, con una conseguente influenza positiva sui loro prezzi. Per questo gli acquirenti devono fare affidamento su esperti del settore per ottenere un’idea accurata del loro valore sul mercato.

Da dove viene l’arredo? Qual è la sua storia? La provenienza e la storia di un mobile risalente al periodo Art Déco è un ulteriore aspetto da considerare quando si vuole valutare il suo valore di mercato. Se ha una storia affascinante, può acquisire un valore aggiuntivo, così come se è appartenuto a una famiglia aristocratica o ha fatto parte di una dimora storica, il suo valore può aumentare in virtù del suo legame con eventi e personaggi storici. L’accreditamento dell’origine e, quindi, il suo valore, possono essere rafforzati dalla presenza di certificati di autenticità e di documenti di provenienza.

I certificati di autenticità sono documenti ufficiali emessi da esperti o autorità nel settore dell’arte e del design che confermano l’autenticità e le origini di un mobile. Questi sono spesso basati su una dettagliata analisi storica e stilistica, e possono conferire una maggiore sicurezza per un acquirente, poiché attesta chiaramente il percorso del mobile da quando è stato realizzato fino ai giorni nostri.

Un altro fattore che può influire sul valore di mercato è la presenza della firma del designer. Gli arredi firmati da designer famosi dell’Art Déco, come Jacques-Émile Ruhlmann o Émile-Jacques Ruhlmann, spesso raggiungono prezzi notevolmente elevati nel mercato dell’antiquariato. Quest’ultimi possono infatti presentare abbellimenti extra, come intarsi in avorio e madreperla, o l’aggiunta di rivestimento come la pelle di serpente, squalo o zebra su mobili, sedili e oggetti domestici di uso comune. Un esempio iconico è la sedia Club francese: un’elegante sedia imbottita, caratterizzata da una struttura in acciaio inossidabile e braccioli dalla forma sinuosa o piatta.

Anche la provenienza geografica può influenzare il valore di un mobile dal gusto Art Déco. Alcune regioni o città sono note per la loro tradizione nella produzione di mobili di alta qualità, di conseguenza i pezzi provenienti da queste aree, solitamente, sono più ricercati. Quelli realizzati in Francia, ad esempio, hanno un valore particolarmente elevato a causa della lunga e rinomata tradizione francese nella produzione di mobili Art Déco.
La Francia, insieme a Parigi in particolare, è stata un epicentro dell’arte e del design dell’epoca, con molti designer di spicco e artigiani che hanno contribuito all’evoluzione di questo stile. Oltre alla Francia, altre regioni e città hanno contribuito in modo significativo alla produzione di mobili Art Déco di alta qualità, come l’Italia, nota all’epoca per la sua maestria nella lavorazione del legno intarsiato.

Come si presenta il mobile? È stato oggetto di restauri? La condizione in cui versa l’arredo è un aspetto cruciale nella sua valutazione. Mobili Art Dèco in ottime condizioni o quelli che sono stati restaurati per preservare la loro integrità originale possono destare grande interesse e domanda tra i collezionisti. Lo stato di conservazione di un arredo, unitamente alla sua manutenzione, sono fattori che contribuiscono significativamente a mantenere o a incrementare il valore sul mercato e, di conseguenza, il suo prezzo finale.

Considerando queste premesse, la domanda per gli arredi in stile Art Déco può fluttuare nel corso del tempo. Le mode e le tendenze nel design d’interni hanno il potere di influenzare la richiesta e, di conseguenza, le valutazioni di mercato. In periodi in cui c’è un rinnovato interesse per lo stile Art Déco, sia da parte dei designer contemporanei che da parte dei consumatori, la domanda per i mobili d’epoca o ispirati all’Art Déco può aumentare notevolmente e portare di conseguenza a un aumento dei prezzi sul mercato, poiché la richiesta supera l’offerta disponibile di pezzi autentici dell’epoca.

D’altra parte, in periodi in cui le tendenze del design si orientano verso altri stili o epoche, la domanda per l’Art Déco potrebbe diminuire, influenzando potenzialmente al ribasso i prezzi di mercato. Pertanto, è fondamentale tenere conto di queste oscillazioni quando si desidera valutare o acquistare mobili in stile Art Déco.

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Gli arredi in stile Art Déco continuano a sedurre con la loro bellezza senza tempo e il loro design innovativo. Se possedete pezzi autentici dell’epoca Art Déco o state considerando un investimento nel mondo dell’antiquariato, questi mobili potrebbero rappresentare una scelta affascinante e potenzialmente redditizia. Antichità Giglio è il luogo ideale per esplorare e scoprire una selezione eccezionale di mobili Art Déco e oggetti d’arte correlati.

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